342# Conservare

Nella pagina delle curiosità lesse questo trafiletto: si calcola che nel corso della vita il nostro cuore batta, mediamente, oltre tre miliardi di volte. “Solo tre miliardi?” pensò; ma allora, quanti battiti aveva già sprecato per persone completamente sbagliate? Sicuramente, almeno un miliardo se n'era già andato pulsando per chi l'aveva solamente preso in giro, tradito e illuso. Pensò che doveva conservare come un tesoro prezioso quei due miliardi scarsi che gli rimanevano, dedicandoli solo a chi se li meritava.

339# Palloncini

Da lassù sembrate tutte formichine. Però, niente, alla fine ci è toccato ritornare coi piedi per terra. Abbiamo comprato degli scarponcini fatti apposta; due paia naturalmente, uno per me e uno per lei. In ghisa. Da quando stiamo insieme dobbiamo indossarli sempre per non rischiare di finire spazzati via ad ogni folata di vento, per non essere trascinati troppo in alto dai nostri cuori, trasformati in palloncini pieni d'amore. Fluttuiamo, più leggeri dell'aria.

336# Virgola

Dicono che il bacio sia un apostrofo rosa fra le parole “ti amo”. Ma io credo anche che l'amore sia una virgola; quella che trasforma il “trovarsi in mezzo alla confusione” nel “trovarsi, in mezzo alla confusione”.

333# Scappa

È molto imbarazzante, ma non posso farci nulla. Mi capita ogni volta che sto con una ragazza che mi piace, durante le nostre cenette intime. Inizio a contorcermi sulla sedia, serrando le mascelle, visibilmente a disagio, e quando lei mi chiede se c'è qualcosa che non va, se ho bisogno della toilette, mi tocca confessarle in un sussurro: «Veramente, mi scappa di baciarti; non credo riuscirò a resistere ancora per molto!»

330# Panchine

E vi prometto, cari elettori, che se mi voterete farò in modo di porre fine a questa incresciosa situazione, aumentando il numero di panchine in tutti i giardini pubblici presenti sul territorio comunale: è tempo che gli innamorati abbiano più luoghi nei quali scambiarsi dolci effusioni, è tempo che la politica faccia qualcosa: aumentiamo il Prodotto Interno Amoroso della nostra città!

327# Qualcosa

Non ha funzionato. Così ieri, lei ha raccolto le sue cose e se n'è andata. A metà vialetto l'ho rincorsa: «Hey, hai portato via le mie ciabatte!» le ho detto. Lei si è girata: «Sei sicuro di non aver portato via anche tu qualcosa che mi appartiene?»

324# Farfalline

Negli ultimi tempi la città si è riempita di queste bellissime ragazze giapponesi. Nei giorni scorsi ho già provato ad avvicinarmi a qualcuna di loro, così, tanto per provare ad attaccar bottone. Io mi presento, loro ridono e poi scappano via. Sembrano piccole farfalline colorate.

321# Complicato

Sì, è affascinante vivere una storia tormentata e bellissima, piena di ostacoli, incomprensioni e scontri che poi vanno a risolversi in memorabili scene di riconciliazione o in addii strappalacrime dal finestrino di un treno che sparisce nella nebbia; ma, maledizione, terribilmente logorante! E poi, anche stare abbracciati sul divano ha il suo fascino. Perché quello che sull’amore non si dice è che l’amore non è complicato: l’amore è semplice. È trovare quella semplicità che è complicato!

318# Pane

I suoi baci erano buoni come il pane (d'altra parte faceva il panettiere, non c'era da stupirsene) e il pane che impastava era buono come lui, farcito d'amore. Però baguette, ciabatte, filoncini, francesini, grissini, michette, pane arabo, pane integrale o ai semi, pane nero, rosette e taralli non esistevano più: ora lui cuoceva solo pane a forma di cuoricino, tutto per lei.

Pixellòve (fiaba metropolitana)


Pixellòve (fiaba metropolitana)
di Marco Fabbro e Giacomo Trevisan

Una fiaba romantica: un appuntamento e un innamorato “differente”, con qualcosa in meno o forse in più. “Pixellòve” È Una storia semplice eppure universale che parla del desiderio di sentirsi accolti e amati.

Con Giacomo Trevisan, Ilaria Pasqualetto, Massimo Cemolani, Carla Venuto, Iman Piccolo

Cast tecnico: Marco Fabbro (fotografia), Davide Lionetti (montaggio ed effetti visuali), Gabriele Dominutti (cameraman), Adriano Forte (suono), Riccardo Calderini e Riccardo Peterlunger (seconda unità video)

Produzione: Flabby Face – Cinema&Teatro (2013)
Cortometraggio realizzato con il patrocinio del Comune di Lignano Sabbiadoro e della Provincia di Udine.

Note di regia
Tutto parte da un incontro al buio e da una grande delusione. E da tante domande: come ci vedono gli altri? E come ci vediamo noi? Con “Pixellòve”, in questo tempo in cui l’immagine è tutto, abbiamo giocato proprio sulla sua distorsione, distorcendo il volto del protagonista. Capita spesso che lo sguardo degli altri ci faccia sentire inadeguati per il nostro aspetto, perché non rientriamo in certi canoni. Però, se andiamo a guardare bene sono proprio le nostre caratteristiche, magari i nostri difetti, a renderci quello che siamo: speciali! “Pixellòve” È Una storia semplice eppure universale che parla del desiderio di sentirsi accolti e amati.


315# Angolo

“L'amore potrebbe essere nascosto dietro il prossimo angolo”, pensavano entrambi, ma continuavano a non muovere un passo. Avrebbero voluto farlo, ma erano troppo spaventati dall'incertezza, dal non sapere cosa sarebbe stato dopo. Perché una volta girato l'angolo poteva succedere di tutto, si poteva anche soffrire. Lui pensò di affittare una pala meccanica e abbatterlo quel maledetto muro.

312# Attraente

Non era stato facile cucire tutte le calamite al vestito, ma ora si sentiva molto più attraente. La sua dolce metà non poteva essere distante. Sperava solo che avesse scelto una polarità opposta alla sua.

309# Labbra

Era solo un bacio e non era solo un bacio: uno scambio di saliva, batteri, muco e DNA, un piccolo compendio della vita. In quel momento fra le loro labbra abitava un minuscolo dio.

300!


Trecento!
Non è il secolo di Dante e Boccaccio,
non sono quelli delle Termopili,
non è il saldo del mio conto in banca!

Che non so se l'avete notato, ma hanno addirittura sfondato quota 300;
siccome nessuno mi dice “bravo!” me lo dico da solo: BRAVO!

Si fa sempre più difficoltoso scrivere qualcosa che sia originale ma soprattutto mi piaccia,
ma nonostante questo veleggiamo convinti verso la fatidica quota 365!

Vediamo di darci un po' una mossa e mettere in cantiere questo libretto, che ne dite?

Photo Credit: Adam Foster | Codefor via Compfight cc