235# Campionato

I gironi eliminatori sono stati durissimi. Ad un certo punto non sentivo più la lingua! Ma ce l'abbiamo fatta e ora siamo qui, abbracciati dopo aver superato anche quarti e semifinali, con le labbra intorpidite ma piene di desiderio. Mesi e mesi di duro allenamento sono serviti. Ci stringiamo ancora un po' e le nostre bocche si avvicinano: inizia la finale del campionato mondiale di baci e noi la vinceremo.

234# Scopo

«Il solo scopo della mia vita è che tu sia felice. Se credessi di poterti rendere felice morendo, morirei.» «Ma che dici? La tua morte non mi renderebbe felice. Al contrario. Mi renderebbe infelice. E in ogni caso, tu non morirai» «No, ma ti lascio.» «Oh.»

233# Illuminare

Separati per illuminare il giorno e la notte, il sole e la luna riuscivano ad incrociarsi solo per un breve attimo in cui guardarsi negli occhi. «Sei il mio sole!» diceva la luna al sole. «Sei la mia luna!» diceva il sole alla luna. Ed erano felici.

La Festa dei Folli 2014!!!

Come poteva mancare questo grande annuncio?! Mancano solo pochi giorni e, per il sesto anno consecutivo, sarà di nuovo Festa dei Folli!!!
Nel weekend, infatti, il 23, 24, 25 maggio si svolgerà a Codroipo (Ud) il raduno regionale di giocoleria del Friuli Venezia Giulia, grazie al contributo della Regione FVG, al patrocinio del Comune di Codroipo e all'infallibile organizzazione di Ratatuie - teatro di strada e di Flabby Face.
Giocolieri, mangiafuoco, trampolieri, maghi e musicisti daranno la possibilità a grandi e piccini di trascorrere dei piacevoli momenti di divertimento e, ai più intraprendenti, di mettersi in gioco con palline, clave, fazzoletti e attrezzi di ogni genere.

Ma diamo un'occhiata al programma: si inizia venerdì 23 maggio, presso il Centro Culturale Ottagono, dove alle ore 21.00 la palestra di giocoleria delle Ratatuie sarà aperta a tutti gli artisti o aspiranti tali che vorranno provare le varie discipline. Sono le Olimpiadi dei Folli!!!
Sabato 24 maggio la “Festa dei Folli” raggiunge il culmine: alle 15.00, la piazza Garibaldi, in centro a Codroipo, sarà invasa da giocolieri desiderosi di esibirsi, incontrarsi, allenarsi e scambiarsi esperienze e tecniche, alle 18.00 il momento dell'aperitivo sarà animato dalla band “The foolish quartet” mentre alle 20.45 tutti sotto il tendone che coprirà la piazza per “La Notte dei Folli” il gran galà di giocoleria che come ogni anno porterà a Codroipo artisti da tutta Italia. La serata si concluderà sui ritmi e le melodie dei “BeerBanti Blues Band”.

Nella mattina di domenica 25 maggio, presso il Centro Culturale Ottagono la Festa dei Folli ospita il 1° Meeting delle Scuole di Circo del Friuli Venezia Giulia, momento di incontro, scambio e formazione (con il worksphop sul “circo adattato” di Daniele Giangreco) per operatori di Scuole di Circo, insegnanti ed educatori. Alle 16.00 si ritorna di nuovo sotto il tendone di piazza Garibaldi per assistere alle esibizioni delle scuole di Circo del Friuli Venezia Giulia.

Insomma, piccoli artisti crescono grazie al fascino del circo e dell'arte di strada, non solo svago e divertimento, ma anche momento aggregante per piccoli e grandi, occasione per trasmettere valori positivi come il lavoro di gruppo, l'applicazione e il sacrificio, e quelli meravigliosi ed eterni dell'amicizia e della condivisione culturale.

Un riassunto del programma completo:

Ci vediamo in piazza!!

232# Resuscitare

AAA Giovane zombie di bell'aspetto, passionale e innamorato della vita, cerca ragazza seria per relazione stabile, possibilmente amante delle lunghe passeggiate al chiaro di luna e che baci da far resuscitare i morti.

231# Coperte

La bellissima principessa si svegliò di soprassalto: guardò l'orologio sul comodino e scoprì di aver dormito ben più di cent'anni! Ma perché il principe non l'aveva svegliata? Dove s'era cacciato? Vatti a fidare! Cercò di sollevare le coperte, ma qualcosa le tratteneva; di fianco a lei il principe azzurro era stretto stretto, tutto avvoltolato nel piumone: «Ancora cinque minuti...» mormorava nel dormiveglia.

230# Risate

Il problema era piuttosto semplice se visto dall'esterno, ma complesso se osservato dall'interno. E loro c'erano proprio dentro fino al collo. Non se l'erano mai confidato, ma entrambi ne cercavano la soluzione: erano troppo amici per farsi della avances a vicenda? E per accettarle? Per ora ridevano di gusto alle reciproche battute, cercando di dare alle risate un accento speciale, qualcosa che suonasse come “non rido per quel che hai detto, ma perché mi fai stare proprio bene.”

"La cove di stran" su Contecurte



Su Contecurte un nuovo racconto breve: "La cove di stran", che gli appassionati degli "Stati d'amore" riconosceranno... Devo dire che in friulano a me piace ancora di più! Buona lettura!

Photo Credit: Missus Martian via Compfight cc

229# Atomi

«Noi atomi siamo indivisibili!» disse il primo atomo di ossigeno, aveva un tono spaventato. «Non è affatto vero, lo sai bene, esistono le particelle subatomiche» rispose il secondo atomo. «Beh, comunque non puoi lasciarmi!» ribatté il primo con le lacrime agli occhi: «Cosa farò io senza di te? Per noi atomi di ossigeno è così: dobbiamo stare sempre insieme...» Gli mancava l'aria. L'altro atomo disse: «Per noi è andata così e ci dobbiamo lasciare, ma il mondo è grande, non temere. Ci sono così tanti luoghi da visitare, così tanti atomi con cui legarsi...» Le sue parole si perdevano nel vento. Era già lontano.

228# Orizzontale

Era una ragazza dal fascino enigmatico. Il suo sorriso era una sciarada, i suoi desideri erano rebus e in molti avrebbero volentieri cercato di darne una definizione, soprattutto orizzontale.

227# Desiderio

«Ogni tuo desiderio è un ordine!» le disse lui stringendola forte. «E ci mancherebbe, soldato!» rispose la Generalessa.

226# Regime

È così facile far crollare un regime che a raccontarlo uno quasi non ci crede. Tutto iniziò con quella musica sconosciuta e bellissima: era il segnale per far partire il colpo di stato! Che importa se la sentivo solo io? Addio dolce dittatrice! Già pochi attimi dopo i ribelli avevano preso il controllo ed io non ero più in mio potere. Mani, gambe, occhi, sensi, cuore, tutto era sotto il dominio della nuova regina del mio cuore.

225# Riserva

«Ormai è inutile che tu finga: ho scoperto che mi tradisci!» gli disse in preda alla disperazione. «Macché, non ti tradisco affatto – rispose lui molto tranquillamente – è che sono previdente e penso al futuro: sono fidanzate di riserva.»

SOS Cultura / Dai luoghi del Menocchio

Gentili amici della cultura, vi scriviamo per chiedere il Vostro attivo intervento a favore del Circolo culturale Menocchio, di Montereale Valcellina (Pn), da 25 anni impegnato a produrre e diffondere una cultura viva, intesa nel suo significato più alto, disinteressato e più utile alla consapevolezza del vivere.

Aldo Colonnello, Rosanna Paroni Bertoja e un gruppo di appassionati che da anni condivide questa “pazzia” hanno saputo dare vita ad esperienze e pratiche di promozione del sapere capaci di farsi apprezzare non solo da chi ha la fortuna di condividerne la stessa realtà locale (Palazzo Toffoli, a Montereale ne è una palese dimostrazione) ma anche da chi, nel panorama nazionale ed internazionale, è stato coinvolto in progetti di ricerca sempre di alto livello e in grado di lasciare il segno tra coloro che amano l’identità culturale di questa terra.

Personalità come Carlo Ginzburg, Claudio Magris, Predrag Matvejevic, Ettore Mo, Danilo De Marco, Federico Tavan, Erri De Luca, Moni Ovadia, Jacques Derrida, Antonio Tabucchi, Alex Zanotelli, Elio Bartolini, Peter Handke, tra gli altri, lo stanno a testimoniare.

Oggi questo progetto e la vita stessa del Menocchio sono in serio pericolo: i finanziamenti pubblici drasticamente ridotti e i debiti con le banche rischiano di mettere la parola “fine” a quest'avventura che onora non soltanto il Friuli Venezia Giulia, ma l’Italia intera, come ha scritto Magris sul “Corriere della Sera”. Accanto al Menocchio, molte altre “piccole” (solo per dimensioni economiche) imprese culturali altamente qualificate rischiano la chiusura. Difendiamo oggi il Menocchio per difendere domani tutti i “piccoli” operatori di cultura.

Siete invitati all’incontro di solidarietà con il Menocchio che si terrà venerdì 30 maggio, a partire dalle 18, a Palazzo Toffoli, a Montereale Valcellina (sede della Biblioteca comunale, del Museo archeologico e dell’Ecomuseo “Lis Aganis”, tutte realtà nate grazie all’impegno del Menocchio).

SOS Cultura
Dai luoghi del Menocchio
Sostenere la cultura come bene comune

Una serata di lettura collettiva per riaffermare
attraverso le parole dei libri del Menocchio
la centralità della cultura come generatrice di vita

Vi chiediamo di partecipare all’iniziativa e sostenerla economicamente con una donazione, come segno di affettuosa vicinanza nel difficile momento.
IBAN Menocchio:
IT12N0880564910019000000681
IT49N0634064890100000004146

Comitato promotore SOS Cultura
Dai luoghi del Menocchio
(Umberto Alberini, Maria Rosaria Casaccia, Angela Felice, Gian Paolo Gri, Annalisa Margherit, Giacomo Trevisan)

www.menocchio.it