254# Coraggio

Per lei è pronto a fare ogni cosa, senza mai tirarsi indietro: scalare le montagne più alte, attraversare i sette mari in tempesta, affrontare pericoli letali, ma per iniziare raccoglierà semplicemente il coraggio necessario a chiederle di uscire.

253# Mille

L'altro giorno, mentre sbaciucchiavo la mia ragazza in un momento di intimità, travolto dalla passione mi è scappato di dirle: "Voglio darti mille baci!" Lei ha iniziato a contarli ad alta voce e quando ho accennato a fermarmi verso il numero 162 mi ha guardato malissimo. Ho dovuto continuare. Al numero 547 avevo perso la sensibilità delle labbra.

Verso agosto!


Sì, lo so, qui passano i giorni e io non scrivo, ma abbiate comprensione nei miei confronti, le giornate saranno lunghe ma gli impegni di lavoro me le accorciano notevolemente e la calma e il tempo per scrivere scompaiono... Tuttavia non temete, grandi progetti bollono in pentola sia per i romantici che per i più teatrali! Mi metto d'impegno!

252# Legione

Quando mi lasciò l'unica alternativa che mi sembrò plausibile fu la legione straniera: per allontanarmi da tutto ciò che me la ricordava, per dimenticarla, per dimenticare tutto, per chiudere col passato. Fu così che feci domanda e venni arruolato. Finalmente, qui nel deserto, non penso più a lei: mi circondano solo dune di sabbia arrotondate e tiepide come i suoi fianchi, oasi colpite dai raggi del sole che brillano come i suoi occhi e datteri dolci come le sue labbra. Finalmente.

251# Spalle

La vedo ogni giorno sull'autobus, seduta di spalle due posti davanti a me. Conosco a memoria il colore dei suoi capelli (castano naturale) e la forma dei lobi delle sue orecchie delicate. Oggi aveva degli orecchini di perla, semplici, luccicanti e graziosissimi; ad un certo punto si è girata quasi completamente di profilo e ho capito che non c’è dubbio: è bellissima. Peccato che scenda sempre due fermate prima di me e non si volti mai. Se lo facesse proverei almeno a salutarla. Forse. Invidio così tanto l’autista che almeno può guardarsela nello specchietto retrovisore.

250# Ritagliare

Era molto telegenica, bellissima; era la regina del selfie. Le piaceva da impazzire farsi mille foto con ogni suo nuovo fidanzato. Certo, poi era una palla perdere tutto quel tempo a ritagliare io loro visi dalle immagini, quando lì lasciava, ma d'altra parte venivano tutti malissimo!

249# Universo

Mi sembrava una cosa tanto difficile, e invece ho capito tutto in un attimo: l'universo è infinito, il nostro amore è infinito, noi siamo l'universo.