261# Labirinto

Ormai ero in un labirinto senza vie d'uscita, in cui la via più facile non era sempre la più giusta da percorrere. A questo bisognava stare attenti. Tutte le canzoni mi parlavano di te, in tutte le nuvole scorgevo il tuo profilo, ogni fiore ti assomigliava: eri un mondo fatto per me, a mia misura e in cui era dolcissimo perdersi. Quando lo capii, smisi di cercare la strada per uscire da te e mi abbandonai alla vertigine.

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