Non torneremo più in Italia

UN DIBATTITO SULLE ARTI? “Il grande freddo” di Alberto Grifi. Legato al dada. L'arte è la vita vera, la vita vera è l'arte. L'arte oggi è: pago una cosa per vederla e me ne torno a casa mia. Ma l'arte deve essere evasione. Cosa dicono gli artisti? E cosa capisce la gente? La gente concepisce l'arte attraverso una visione ferma all'Ottocento, all'oggetto artistico tangibile. Oggi il mercato costringe l'arte a muoversi sull'idea, a vendere le idee, non più il tangibile.

Non dovrebbe esistere arte per arte, ma arte che agisce, che cambia la realtà, che provoca qualcosa. Due voci. La gente conosce le immagini ma ne ignora il significato profondo. La gente comune ha modo di conoscere solo l'arte deformata che gli viene somministrata dai media. Siamo nel mercato. E' come l'aria. La vedi? No. Ma la respiri comunque e non puoi farci nulla. Quindi? Agire sul linguaggio per scardinare il quotidiano. Cosa fare per coinvolgere la gente? Per scuotere gli animi? Una lettera agli italiani! Lavorare sul linguaggio nella testa delle persone. Siamo nel mercato. MERCATO = ARIA Perchè non corteggiare un tronista? O andare ad Amici? O entrare al Grande Fratello? E da dentro – attraverso il loro stesso linguaggio – agire sui media. Farli propri per i propri fini. Parlare come loro, facendo credere di dire quello che si dice, in realtà dire tutt'altro.

L'altra voce. Ma affidarsi a loro, infilarsi nel mercato è venirne tritati. Essere visti come attraverso una lente deformante. Il proprio messaggio snaturato e perso. Non si farà mai capire alla gente che la nostra protesta è giusta passando dai media.

Invece? Fermare le vecchiette e spiegare come stanno le cose. L'arte dei saperi. Il rapporto non può più essere mediato. Deve essere diretto, tangibile e reale. Concreto. Partire dal basso, con poco. E lottare. Senza scoraggiarsi mai. O non torneremo più in Italia. Donare i mezzi per apprezzare l'arte vera. Onorare chi la propone.

Informare e informarsi. Perchè conoscere è la nostra unica salvezza.

2 commenti:

Martina d'A. ha detto...

oh, hai detto dada.
ti voglio bene..

davide scaini ha detto...

Invece? Fermare le vecchiette e spiegare come stanno le cose. L'arte dei saperi. Il rapporto non può più essere mediato. Deve essere diretto, tangibile e reale. Concreto. Partire dal basso, con poco. E lottare. Senza scoraggiarsi mai. O non torneremo più in Italia. Donare i mezzi per apprezzare l'arte vera. Onorare chi la propone.


sai che parlavamo di una cosa del genere qualche giorno fa io e un mio cuggino?
...sono abbacinato dal fatto che effettivamente ci sono delle persone che la pensano in maniera simile...
mo' vado a pranzo