Qua sopra, la più brutta del reame in un disegno di Caterina Santambrogio
Arrivò la notte e la principessa non
tornava a palazzo. Allora il re mandò le guardie a cercarla in tutto
il reame, ma nessuno la trovò.
Qualche giorno dopo un principe ghiotto
di fragole, passeggiava per il bosco. Cercava di consolarsi mangiando
quei dolci frutti selvatici perché era stato da poco rifiutato da
una principessa di cui si era invaghito. Infatti non era proprio
bellissimo... anzi, era proprio bruttarello (ma tanto di buon cuore,
bisogna aggiungere).
Mangiò fragole, more e lamponi e si
impiastricciò le mani. Quando decise di avvicinarsi al fiume per
ripulirsi vide la brutta principessa addormentata sulla riva. Era la
più brutta che avesse mai visto! Per l'emozione svenne e cadendo a
terra come morto cozzò con la testa contro quella della principessa,
risvegliandola.
Ancora frastornata dalla botta la
principessa vide il suo salvatore: era bruttissimo, non brutto quanto
lei, ma quasi. Fu amore a prima vista.
Lo risvegliò con un bacio e... E non
accadde nulla! Nessuno dei due diventò più bello di prima. Cosa
pensavate? Solo si scambiarono un lunghissimo sguardo innamorato.
Mano nella mano tornarono a palazzo
dove in capo a pochi giorni si festeggiarono le nozze dei principi
più brutti e più felici di ogni storia.
Fine.
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