Primo: non compromettersi


Beppegrillo su exit. Come al solito il casino generato è così grande che va tutto a vantaggio dei politucoli presenti in studio che hanno modo di smentire e irridere tutte le verità che Grillo dice da anni. L'errore è da parte di Grillo quello di essere eccessivo e travalicare tutto e tutti. Dice cose giuste, ma la casalinga che lo vede da casa non capisce, non può capirlo. Lo vede solo come un esagitato. Poi arriva d'Urso, sposta l'attenzione sulle frasi ad effetto e il messaggio si perde nel nulla. Anzi nella mente dello spettatore televisivo il messaggio si distorce.
L'unica via è non compromettersi con la TV che da anni ormai spaccia la propaganda come informazione. Grillo non ci sarebbe proprio dovuto andare su La7. Resistere finchè non se ne accorgeranno tutti che così non si può andare avanti. Perchè in un modo o nell'altro questa classe politica verrà spazzata via, è solo questione di tempo.
Perchè le loro idee ottocentesche e sterili hanno già perso. Le idee che Grillo promuove sono il futuro, che piaccia o meno.

1 commento:

scalzasempre ha detto...

è un peccato che si travisi tutto così semplicemente. Grillo sbaglia a prestarsi sapendo bene che in mezzo ai pazzi non si può ragionare. Inoltre la gente è disabituata a pensare, grave questione. Basti ricordare che sulla privatizzazione dell'acqua, qualcuno ha ribadito "l'acqua è pubblica non si può vendere, al più si vende la gestione!". Questa è follia impazzita!