35# Biblioteca

Andava in biblioteca solo per vederlo. A sua madre raccontava che non ce la faceva proprio a studiare a casa, in mezzo a tutta quella confusione, ma in realtà quello che desiderava era solo perdersi nel silenzio perfetto che regnava fra i libri; perfetto per il loro lungo gioco di sguardi e sorrisi-occhi-negli-occhi. Era magico. Si chiedeva solo ogni tanto: chissà che voce ha?

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