Quando sembra che tutto crolli, quando si sta chiudendo l'ultimo spiraglio di luce, è quello il momento in cui rovesciare tutto gambe all'aria e ripartire. Non c'è momento migliore.
Così è stato anche stavolta.
Ed ora conto i progetti di opere future. E rido.
Elaborare la mia Teoria Filosofica (ognuno dovrebbe averne una, specialmente per quando ti viene un languorino). Scrivere dieci racconti che sappiano di passato e di sacralità. Finire per sempre l'articolo. Scriverne un altro subito. Scrivere una Storia di suoni e gesti per me. Fissare date una dietro l'altra e rafforzare il gruppo. Esercitarmi cun la lenghe e doprale ancje par scrivi. Scrivere un Epos di Pace ed essere il bambino. Completare le regole generali. Ora! Studiare. Studiare la mia voce e il mio corpo. Andare a correre. Leggere tutto quello che non so.
Ricominciare da capo, da dove non v'è certezza.
Poi felice mi riposerò.
6 commenti:
cavoli, che verve! io mi racconto sette bugie anche se a dire il vero, me ne basterebbero anche solo tre.
dopo aver scritto questo mi si è parata innanzi una terribile immagine: la maglietta di una mia amica ciellina con l'atroce scritta "Io mi faccio di entusiasmina!"
...forse ho un problema...
le bugie non sono mai abbastanza!
dipende da chi le racconta...
hai amiche cielline?
cazzo forse questo è il problema!
dille che si faccia anche un paio di begli omoni che poi l'entusiasmo le... viene.
d
anche io comunque vorrei ritagliarmi una parte di vita per leggere tutto quello che adesso non "posso" leggere... leggo tante cose, ma non tutte quelle che vorrei.
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