Falsità di falsità, tutto è falsità

In fondo è buffo, perchè per parlare di sé uno mente sempre... Non bisognerebbe dimenticarlo “l'artista quando parla di sé mente sempre”. Cioè quando ti sembra dirti chi è si nasconde di più, ti depista, mentre quando sembra dirottarti su altro, là si mette più in gioco.
Più in generale nella vita quanto uno più si confessa a cuore aperto tanto più è travestito. Perchè anche a voler essere sinceramente sinceri, cioè addirittura fare uno sforzo per non recitare una parte (come invece facciamo tutti, sempre), uno ti racconta la “sua” storia, quello che è successo a lui, come lui l'ha vissuto, quindi comunque da una prospettiva falsata
Mentre quando uno si inventa una storia, scrive una cosa fingendo che gli sia capitata, ecco allora è sincero perchè descrive da terzo ciò che uno vede da terzo.
Quindi non credetemi quando parlo in prima persona, quando sono sincero. Credete a tutto ciò che mi invento, a quello che non avendo il mio aspetto più mi somiglia
Quindi neanche a questo.

1 commento:

scalzasempre ha detto...

certe volte è meglio credere in ciò che si vede. Comunque per dirne una, se io faccio un falso di un falso o dico una bugia di una bugia, ho creato la VERITA' ma soddisfatto la propensione a nascondere. E' un atteggiamento auto-didattico. Sono o no un genio? ciao :-*