Pensai

Salii sul treno e mi sedetti come avevo fatto quella stessa mattina, vicino al finestrino, per guardare fuori il sole che ora si preparava a nascondersi ai nostri occhi: quanto poteva essere dura la vita sulla terra?
Ogni età pensai ha i suoi dolori, i suoi pensieri, le sue preoccupazioni: tutte ugualmente difficili da sopportare e superare; un adulto può ridere dei problemi di un bambino, ma per il bambino il problema anche se piccolo è la realtà, e vivere dentro un problema non è bello, mai. Ricòrdatelo la prossima volta che qualcosa ti affligge, nessun problema è più semplice da superare di altri, anche se ciò può sembrare nella memoria; né da piccoli né da grandi ci troviamo di fronte a problemi semplici: sembra che crescano insieme a noi.
Il treno cominciò a rallentare e sferragliò frenando alla mia stazione; scesi meccanicamente, andando a riprendere la bici; pedalai lentamente verso casa, al contrario di come avevo fatto al mattino, ora guardavo le cose attorno come fossero diverse: il velo del mio eterno amore era svanito; qualcosa si muoveva dentro e mi spingeva a desiderare di cambiare.

(Maggio 2001)

Photo Credit: Pensiero via Compfight cc

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