Lettera con Bandini


Ah, vorresti farci credere che non sei innamorato della ragazza più bella che tu abbia mai conosciuto? Non ti crederemo mai. E sai anche tu che le tue parole sembrano false quando le dici. Puoi anche raccontarti questo genere di balle se ti fanno sentire meglio, ma non vorrai mica che ti diamo ragione?!
Eccolo qua lo scrittore che non ha mai pubblicato un tubo di niente! Ti dai quel tono da intellettuale che ti riesce malissimo e cerchi di sembrare interessante? Sei finito te lo dico perché ti voglio bene, non per altro. Cerca di ricomporti e avere almeno la parvenza di un uomo. Non quell’assurda aria da femminuccia tanto sensibile e attenta ai problemi di tutti. Le donne fuggono davanti ai tipi come te! Vogliono esser trattate da donne, con modi degni di loro a quanto pare! Dai loro ciò che vogliono! Nessuna donna cerca in te un amico. Vogliono un amante. Cazzo! Dagli ciò che vogliono.
Devi convincerti che hai tutto ciò che ti serve. Lo devi solo tirar fuori.
Hai provato nei tuoi primi ventun anni ad essere un certo tipo di ragazzo così buonino. Ora è tempo di cambiare altrimenti qua non si va da nessuna parte. Il romanticismo a dopo. Fatti desiderare cazzo! Smettila di essere uno scendiletto e fatti rispettare. Devono implorarti perché tu gli rivolga lo sguardo e ne hai tutte le possibilità anche se non sarai l’uomo più bello del mondo. Puoi cambiare la vita di ognuna di loro solo sfiorandole.
Che cosa ha ottenuto Bandini? Niente! E questo non ti serve come esempio chiaro per tutta la vita e anche oltre? Si. E fallo valere allora!
Potresti stare fermo ai bordi della vita per altri anni se non cerchi di darti una smossa!
Quello che ti sto scrivendo ora lo devi mettere in atto subito, oggi. Appena uscito dalla porta di casa devi farle vibrare tutte come le corde del violoncello che hai suonato per dieci fottuti anni senza venirne a capo.
Sono tue, tutte tue e non lo vuoi capire.
Avanti vecchio, finisci la lettera e vai a farti un giro. Guardale negli occhi, scegli una a cui concedere la tua presenza e godi. Godi, godi, godi!
Godi dei loro occhi e delle loro mani. Dei visi e delle loro gambe. Di quei seni che ti fanno impazzire. Dei sorrisi e delle volte che le fai arrabbiare. Perché sono tutte tue e non lo vuoi capire.
Bandini ti seguirà su tutte le strade che vorrai percorrere, perché anche tu sei Bandini. Amico degli uomini e degli animali allo stesso identico modo. Ma non amico delle donne, perché non è questo che cercano. Vogliono un uomo. E non vorresti essere quell’uomo? Non mentire. Anche perché lo fai a te stesso e non ti serve a niente.
Avrai già perso centinai di occasioni. Occhi languidi che ti cercavano perché interessavi e tu hai ignorato. Hai paura? Si, tu hai paura di quegli occhi. Vorresti conoscerli ma ti manca il coraggio! Codardo! Preferisci piangere su tutte le occasioni che hai perso piuttosto che prendere coraggio una volta. Devi combatterti. Sei il tuo nemico più pericoloso in questa guerra. E non tirar fuori la solita scusa che ti ho già sentito sparare perché tu sei anche quel tipo. Perché sei anche un po’ meglio di Bandini. Non vuoi davvero passar la vita sbavando dietro a chi non ti capisce. Perché non è il tuo tipo. E tu non sei il suo.
Non hai fegato ma hai tutto il resto ti dico!
Allora muoviti! Se ne vedi una non darle il tempo di salvarsi, sei tu il suo uomo. L’uomo di tutte, nessuna esclusa. Che fascino! Ecco che arriva il vostro nuovo dio. Non sarà bello ma è la folgore che illumina le vostre vite buie. Il tuono e il lampo e tutto il resto. Non sapete a che cosa andate incontro perché fino ad oggi non l’avevate mai conosciuto. Era da sempre rimasto nascosto dentro il mio stomaco e dentro il mio cuore questo dio. Ma ora mi ha conquistato ed è al mio fianco. Sono sceso a vendicarti Bandini. A fare giustizia di tutte le messicane, di tutte le principesse Maya di questa terra. Conosceranno ciò che vuol dire soffrire per amore come io e te, Bandini, abbiamo fatto fin’ora.
Il tempo del riscatto. Una primavera che non finisce mai perché sono io. Tempo d’esser uomo, un eroe, il dio della folgore che non conosce sconfitta. Vendetta per chi fin’ora è stato sconfitto da chi non lo voleva. Giudicate ora quello che vedrete. Stai al mio fianco Bandini e indicami la meta da raggiungere perché è anche per te che voglio farlo.
Per le volte che ci è stato negato, per le volte che abbiamo rinunciato o il nostro animo ha vacillato nel tentativo. Non staremo più a guardare dai nostri sogni verso la vita perdendoci con lo sguardo nel vuoto o nella carne di chi ci balena davanti per quell’attimo che non sappiamo cogliere o di cui abbiamo paura.
Tutti gli attimi che vivrò saranno il nostro riscatto perché non avremo più paura. Forse un sano timore, il rispetto. Ma mai più paura perché non la conosciamo più. È scardinata dai nostri cuori per sempre.
Godi della vita e della carne. Delle donne e della loro bellezza che ci illuminerà per sempre e per sempre nei secoli. Qua la mano amico mio e andiamo a farci onore da adesso fino a che ce ne resta da vivere. Falle cadere tutte sotto la tua folgore che è per tutte e che tutte vorranno.
Hai capito ciò che ti volevo dire. Il mio messaggio è nel tuo petto ora e non se ne andrà più perché una volta ricevuto è parte di te.
Dio farà ciò che può per la felicità dei suoi figli e già tanto ha fatto donando loro la vita in tutta la sua smisurata bellezza. Sta a loro coglierla. E so che è così, perché lui nella vita ne ha messa tanta di bellezza, da farla traboccare perché tutti quelli che vogliono se ne sazino. Nessuno escluso. E anche io. Ecco perché lo ringrazio dal profondo per tutti i regali che mi ha fatto e che mi fa. Ora che mi sono reso conto di questo non posso più ignorarlo. Non tornerò a dormire.
La vita riguadagna un uomo.
Grazie a me stesso, grazie Fante e grazie Bandini!

1 commento:

Anonimo ha detto...

........... moenya